La GeoGraphics, su incarico di MM Ingegneria, ha predisposto un modello GIS per la catalogazione e gestione dell’intera rete metropolitana sotterranea della città con le attuali quattro linee. Questa rete si sviluppa complessivamente per 95 km con 103 stazioni, oltre alla tratta urbana in sotterranea del "collegamento ferroviario passante" di 10 km e 7 stazioni.
La societa' MM Spa nasce come società di ingegneria nel 1955 per progettare e realizzare le linee metropolitane della città di Milano. Nel corso degli anni MM ha ampliato il suo campo d'intervento, arrivando ad occuparsi di opere di viabilità, parcheggi e edifici pubblici, di interventi di ingegneria idraulica, di riqualificazione urbanistica, di piani territoriali dei trasporti. MM è in grado di coprire l’intero ciclo della produzione, dalle indagini e studi generali, ai progetti preliminari, definitivi ed esecutivi, fino alla direzione dei lavori per la costruzione delle opere. Grazie alle sperimentate capacità nella gestione ed integrazione di interventi multidisciplinari, MM Ingegneria è in grado di fornire ampie garanzie anche per la realizzazione di grandi opere che comportano complessità progettuale e significativo impegno finanziario. Inizialmente attiva a Milano, MM Spa è stata in grado di trasferire il suo know-how ad altre città e regioni in Italia e di recente ha intensificato la suo impegno all’estero partecipando a gare internazionali per la progettazione di linee metropolitane.
La fase di progettazione del modello dati ha ricoperto un ruolo preponderante nel progetto ed è stato necessario valutare, soprattutto, la "sostenibilità" del modello dati, ovvero la possibilità di reperire realmente la grande quantità di informazioni associabili agli elementi fisici delle infrastrutture (livelli, quote, piani, date, ecc...). Mentre alcune informazioni (e limitatamente ad alcune linee) erano già disponibili in formato digitale, molte altre informazioni andavano ricavate da archivi cartacei di non facile reperimento e consultazione e, soprattutto, legate alla "memoria storica" di personale aziendale.
Considerata la varietà degli strati informativi di partenza, si è deciso di distinguere due piani operativi:
La creazione della componente geometrica richiedeva l'apporto di tecnici CAD in grado di conoscere ed interpretare i dettagli costruttivi. Per utilizzare al meglio queste professionalità sono stati definiti dei "template" di digitalizzazione e strutturazione delle informazioni vettoriali in modo da poterle trasferire in ambiente GIS con procedure semi-automatiche, da eseguire a corpo e per stati di avanzamento.
La compilazione dei dati descrittivi e l'associazione degli allegati documentali (profili, dettagli, foto, ecc...) viene eseguita su piattaforma Geocortex in ambiente WEB una volta eseguita l'importazione della componente grafica. Questa fase viene svolta dagli stessi operatori CAD che, a seguito di una breve formazione, hanno acquisito autonomia nell'interpretare le sorgenti documentali cartacee/elettroniche (tipicamente file XLS) e a compilare le schede informative associate agli oggetti GIS (linee, binari, livelli delle stazioni, nodi della rete, ecc...).
Per consentire un accesso distribuito e protetto alle informazioni archiviate è stato predisposto un ambiente di consultazione all'interno del portale cartografico di MM. In questo modo i vari strati informativi sono resi accessibili in modo controllato alle varie tipologie di utenti.
Per dare continuità alla modalità di consultazione del dato, soprattutto verso i fruitori"storici" delle mappe della Metropolitana, sono state acquisite anche le cartografie originarie cartacee delle linee e sono state rese disponibili come sfondo ad una certa scala di dettaglio. Il passaggio dalla consultazione di copie cartacee di mappe e dati ad un ambiente unico WebGIS (anche da mobile device) può rappresentare un ostacolo per molti utenti, nonchè una resistenza all'utilizzo del dato aggiornato, attratti ancora dal supporto stampato. Per questo, la "familiarità" delle mappe di consultazione è stato uno degli obiettivi chiave.
La disponibilità delle basi GIS delle infrastrutture delle linee Metropolitane consente di automatizzare i procedimenti di rilascio delle autorizzazioni per gli scavi secondo le formalità previste da MM. Ma, al tempo stesso, consente di formire lo stato di fatto ad Enti esterni che eseguono interventi sul territorio e che, ancora prima di richiedere autorizzazioni allo scavo, possono beneficiare della conoscenza della posizione delle infrastrutture della metropolitanta già in fase progettuale ed organizzativa. La condivisione del dato viene controllata tramite l'utilizzo di Identity Server supportata dalla piattaforma Geocortex.
Il progetto e' sviluppato utilizzando le ultime versioni dell’ambiente Server della suite ESRI ArcGIS, il sistema consente la più amplia espandibilità ed integrazione con altre basi dati e con altre funzionalità.
Tipo |
Software |
Client GIS |
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Web GIS |
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Applicazione Web GIS |