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MapFly il portale della cartografia dell'Università di Padova

Il mondo da tutti i punti di vista

E' online il portale Mapfly, un catalogo WebGIS che GeoGraphics ha contribuito a sviluppare, insieme al personale dell'Università di Padova utilizzando la piattaforma ArcGIS di Esri.

Portale

Il progetto MapFly è stato sviluppato in collaborazione con alcune strutture dell’Università di Padova, con il contributo di un finanziamento del Bando Infrastrutture Immateriali di Ricerca 2019 dell'Ateneo: Dipartimento di Geoscienze, Dipartimento di Scienze Storiche Geografiche e dell’Antichità, Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale, Dipartimento dei Beni Culturali, Centro di Ateneo per le Biblioteche.

Il portale permette di ricercare su base geografica circa 30.000 carte geotematiche e storiche conservate dall'Università di Padova, recuperare la copia in biblioteca o visualizzare e scaricare la riproduzione quando lo consente il diritto d'autore.

Tramite una ricerca è possibile selezionare l'area sulla quale è possibile poi visualizzare in un grafico temporale, le varie mappe georiferite sul territorio selezionato.

Presentazione

Il portale è stato ufficializzato il giorno 16 dicembre alle ore 16.30, in una presentyazione svolta sia in presenza presso la Biblioteca di Geoscienze, Dipartimento di Geoscienze dell'Università di Padova, via Gradenigo 6, Padova, che da remoto.

Ordine del giorno 

Saluti: 
Prof. Fabrizio Nestola, Direttore del Dipartimento di Geoscienze, e Dott. Sebastiano Miccoli, Direttore del Centro di Ateneo per le Biblioteche

Interventi:

  • Paolo Mozzi. Il progetto MapFly: risorse umane, tecnologiche e finanziarie
  • Matteo Cefis. MapFly, il funzionamento del portale cartografico
  • Roberto Rossi. Gli aspetti tecnici di MapFly
  • L’esperienza degli studenti che hanno collaborato al progetto
  • Quale futuro per MapFly? Discussione con l'intervento del Prof. Mauro Varotto, Delegato della Rettrice ai Musei e alle collezioni.

Visita alla cartoteca con esposizione di carte storiche.

Registrazione della presentazione di MapFly del 16 dicembre 2021

 

Descrizione progetto

Il portale è stato sviluppato sul modello di prestigiose agenzie internazionali, in particolare USGS Historical Topographic Map Explorer ed ha coinvolto competenze trasversali: tecnici esperti GIS per la georeferenziazione e per la realizzazione di una Web App aggiuntiva dedicata al data entry ed allo sviluppo dell'interfaccia web, collaboratori-studenti per la descrizione dei poligoni di ingombro della cartografia, bibliotecari per la catalogazione, per l'analisi dei metadati descrittivi e per il collegamento delle mappe sia al catalogo che al deposito di Ateneo delle collezioni digitali Phaidra.

GeoGraphics ha supportato lo sviluppo della Web App e la sua installazione sul server. L'acquisizione delle mappe digitali è stata effettuata su uno scanner sviluppato per questo servizio.

Per utilizzare la App :

  1. Trova (Find) cerca il tuo luogo di interesse.
  2. Selezionare le categorie della mappa, se necessario.
  3. Fare clic sulla visualizzazione della mappa per vedere quali mappe sono disponibili per quella posizione.
  4. Seleziona la scala, se necessario, e usa la timeline per esplorare le miniature delle mappe, vedere la loro estensione e selezionare quelle che servono.
  5. Verificare in quali librerie sono conservate le mappe con il link al catalogo Galileo Discovery nel pannello laterale, oppure visualizzare le mappe disponibili.
  6. Utilizzare il dispositivo di scorrimento per ciascuna mappa nel pannello laterale per controllarne la trasparenza e confrontarla con altre mappe.
  7. Scarica la mappa georeferenziata, se lo si desidera, oppure visualizza le immagini in alta risoluzione tramite Phaidra.
  8. Premere il pulsante Reset per rifare una ricerca.
Mapfly

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